L’uso del CDR come combustibile
consente di chiudere il ciclo
dei rifiuti urbani in modo
ottimale, generando vantaggi molto
importanti sia per l’ambiente sia
per la bilancia dei pagamenti
del nostro Paese.
L’Italia infatti, non disponendo di
carbone, gas
o petrolio, le materie
prime che tradizionalmente alimentano una
centrale elettrica, è
costretta ad investire costantemente ingenti
risorse per il loro acquisto all’estero.
Il CDR, invece, è
un ottimo combustibile
dal grande potere
energetico e dal costo molto limitato, a
cui va aggiunto il
risparmio derivante dal mancato conferimento
dei rifiuti in
discarica.
Le tecnologie attuali consentono il suo
utilizzo in piena tranquil-
lità, senza nessun pericolo per l’ambiente
circostante.
C’è di più: il monitoraggio
continuo di aria, acqua e terreno ef-
fettuato nel territorio su cui sorge l’impianto
costituisce una
garanzia assoluta per tutti i residenti.
In particolare, l’impianto adotta
le migliori soluzioni tecnolo-
giche disponibili per l’abbattimento
di eventuali inquinanti e
per poter garantire costantemente il funzionamento
ai livelli
di emissione previsti dalla legge.
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CDR
cpombustibile
derivato
da rifiuti |
Combustione |
Generazione
vapore |
Turboalternatore |
Energia
elettrica alla rete |
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